Il 26 gennaio scorso, sono state adottate da parte dell'Autorità di Gestione, le
Linee Guida per II Riparto del Programma Nazionale Servizi di Cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti, destinato alle Regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia).
Il programma ha l'obiettivo di rafforzare la rete dei servizi.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 238 milioni di euro per l’infanzia e a 155 per gli anziani non autosufficienti.
Beneficiari del finanziamento sono soggetti pubblici (Ambiti di zona, Distretti sanitari).
I piani di intervento dovranno essere presentati dai beneficiari entro 90 giorni dall'adozione delle Linee Guida e dovranno contenere schede di intervento dettagliate.
Nel predisporre il Piano di Intervento e prima della sua approvazione, dovranno essere promossi momenti di confronto con il Partenariato Locale. Il piano, infatti, dovrà essere redatto nella piena consapevolezza delle istanze delle rappresentanze di tutti i soggetti coinvolti.
Per quanto riguarda l'infanzia, le azioni ammissibili a finanziamento sono costituite dal sostegno diretto alla gestione di strutture a titolarità pubblica; dall'acquisto di posti-utente in strutture private accreditate; dall'erogazione di buoni servizio a sostegno delle famiglie; da interventi in conto capitale (riferiti a strutture di proprietà pubblica) finalizzati all’ attivazione di nuovi servizi a titolarità pubblica.
Per quanto riguarda gli anziani non autosufficienti, con il secondo riparto si intende proseguire con l’ampliamento dell’offerta complessiva dei servizi domiciliari ovvero l’attivazione di tali servizi nelle aree dove questi sono molto deboli o inesistenti.
La fase di consultazione del partenariato locale può rappresentare, quindi, per il mondo produttivo l'occasione per rendere più agevole l'individuazione dell’offerta dei servizi, in relazione ai bisogni della popolazione considerata, nonché per valutare la possibilità di indirizzare le iniziative da assumere anche in funzione dei "bisogni" di cura dei lavoratori coinvolti.