menu start: Thu Apr 24 08:06:46 CEST 2025
menu end: Thu Apr 24 08:06:46 CEST 2025
La richiesta dei codici IBAN è stata recapitata alle caselle di Posta Elettronica Certificata (PEC) delle imprese, come risultanti dal Registro delle imprese.
L'Agenzia ricorda che per garantire la sicurezza della comunicazione (ovvero per non incorrere nel rischio in truffe online - c.d. phishing) il codice IBAN deve essere comunicato esclusivamente attraverso i seguenti due canali:
Rimarcando il rischio di truffe l'Agenzia delle entrate avvisa che non accetta l'invio del codice IBAN per posta elettronica (tradizionale o PEC) e che essa stessa non invia e-mail (tradizionali o PEC) contenenti allegati da compilare e trasmettere, né software o applicazioni da scaricare su computer o dispositivi mobili.
Si ricorda che, come comunicato dalla stessa Agenzia, il 3 settembre 2014 è stata autorizzata l’erogazione di una nuova tranche di rimborsi in conto fiscale per complessivi 733 milioni di euro, a copertura di rimborsi aventi data presunta di erogazione fino al 15 settembre 2014. Con il nuovo stanziamento le somme erogate nei primi 9 mesi del 2014 risultano pari a circa 5.02 miliardi di euro, nel corso del 2013, le corrispondenti erogazioni ammontavano a circa 7.9 miliardi.