E' stato pubblicato sul sito dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP) un comunicato del Presidente Santoro (vd. all.) con il quale viene chiarita, anche su istanza di Confindustria, la tempistica dell’entrata in vigore del sistema AVCpass.
L’art. 49-ter del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito in L. 9 agosto 2013, n. 98 aveva infatti generato dei dubbi interpretativi, in quanto sembrava introdurre un nuovo termine (il 22 novembre 2013) per l’entrata in vigore del nuovo sistema di verifica dei requisiti di partecipazione alla gara.
Con la conversione in legge del D.L. 31 agosto 2013, n. 101 (L. 30 ottobre 2013, n. 125) è stata colta l’occasione per chiarire i termini di entrata in vigore del sistema AVCpass, prevedendo la soppressione del citato art. 49-ter e la modifica dell’art. 6-bis, comma 1, del CCP, che attualmente dispone che “Dal 1° gennaio 2013, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure disciplinate dal presente Codice e' acquisita esclusivamente attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l'Autorità dall'articolo 62-bis del codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, della quale fanno parte i dati previsti dall'articolo 7 del presente codice”.
In sostanza, con l’abrogazione del citato art. 49-ter, la tempistica e le modalità di l’applicazione del sistema AVCpass sono regolamentate dal combinato disposto del nuovo testo dell’art. 6-bis e della deliberazione n. 111/2012 dell’AVCP: a partire dal 1 gennaio 2014 la verifica dei requisiti dovrà essere svolta esclusivamente mediante il sistema AVCpass.
