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Ue, Ferrarini: bene politica commerciale, Commissione continui a sostenere l’industria
Roma, 6 marzo 2019 – “È solo grazie all’intensa azione del Parlamento europeo se in questi anni la politica commerciale dell’Ue ha fatto moltissimo per tutelare gli interessi industriali, economici e strategici europei e italiani: basti pensare agli accordi di libero scambio con Canada e Giappone, alla riforma del sistema di difesa commerciale, al quadro Ue per monitorare gli investimenti esteri, sostenuti e approvati in un contesto estremamente complicato sia sul fronte esterno che sul fronte interno”. Così la vicepresidente per l’Europa di Confindustria Lisa Ferrarini nel corso del seminario “L’Europa del fare” che si è svolto questa mattina a Bruxelles alla presenza del Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.
“Abbiamo bisogno di istituzioni europee forti e consapevoli del proprio ruolo, che ci mettano in condizione di competere non gli uni contro gli altri all’interno dell’Ue, ma insieme, all’estero, a parità di condizioni con i nostri concorrenti extra-europei. Ringrazio infatti il Presidente Tajani e l’on Cicu per aver dato fin qui un contributo essenziale per il raggiungimento di questi obiettivi. La congiuntura resta particolarmente complessa, ma la strada è quella giusta e non dobbiamo fare passi indietro. Quindi, con lo sguardo rivolto al prossimo ciclo istituzionale, Confindustria continuerà a sostenere l’agenda di liberalizzazione commerciale portata avanti dalla Commissione europea, che deve continuare a promuovere gli interessi dell’industria e della manifattura europea. Ora – conclude la vicepresidente di Confindustria – è prioritario attuare gli accordi di libero scambio esistenti”.
Roma, 5 marzo 2019 - Confindustria esprime grande soddisfazione per la decisione del Consiglio di Stato in merito al calendario dei divieti di circolazione. Ribaltando la decisione del TAR del Lazio contro cui aveva fatto ricorso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la sentenza ha riconosciuto alle Prefetture la piena legittimità di valutare la concessione di deroghe nelle giornate di divieto della circolazione in base alla peculiarità dei casi concreti e nel rispetto dei criteri previsti dal Regolamento di attuazione del Codice della Strada.
Il giudizio nel quale Confindustria è intervenuta “ad adiuvandum” - insieme alle più importanti rappresentanze imprenditoriali della committenza, del trasporto, della logistica, della distribuzione e diverse grandi imprese - ha annullato la sospensione dei decreti relativi ai divieti di circolazione dei mezzi pesanti per gli anni 2017 e 2018, ottenuta dal Codacons con i provvedimenti del Tar del Lazio. La sentenza richiama principi di particolare importanza, che contemperano gli interessi della sicurezza stradale, della produzione e del trasporto. Inoltre, il giudizio del Consiglio di Stato rileva come la voluntas legis sia dunque dichiaratamente contraria all’automatica e indistinta estensione del divieto di circolazione all’intero novero delle giornate pre-festive e post-festive”, aggiungendo che “un indistinto divieto causerebbe pregiudizi diffusi inaccettabili”.
Confindustria auspica che questi principi vengano finalmente recepiti in una regolamentazione amministrativa, capace di rispondere adeguatamente anche alle nuove e mutate esigenze della logistica, della produzione e della distribuzione commerciale.
Roma, 1 marzo 2019 - “Siamo d’accordo che le regole in materia di appalti pubblici vadano riviste e che in materia di corruzione occorra puntare su semplificazione e trasparenza rivedendo la normativa che oggi è particolarmente punitiva per le imprese e l’economia.” Così il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia in merito alle dichiarazioni del Sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri, secondo cui, per rilanciare gli investimenti, è necessario cancellare il codice degli appalti e l’Anac.
Roma, 4 marzo 2019 - Nove imprese vincitrici del Premio Imprese per Innovazione di Confindustria ricevono il Premio dei Premi nel corso di una cerimonia presso il Senato della Repubblica alla presenza del Presidente, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Le aziende insignite del Premio Imprese per Innovazione (IXI) che vincono anche il Premio dei Premi sono:
Bonfiglioli Riduttori, Chiesi Farmaceutici, STMicroelectronics, Marlegno, Farmalabor, Item Oxygen, Protom Group, T. T. Tecnosistemi, Oropan.
Confindustria partecipa per la categoria Industria e Servizi, portando al conferimento del Premio dei Premi le prime nove imprese vincitrici della decima edizione del Premio IXI, realizzato in collaborazione con la Fondazione Giuseppina Mai, Confindustria Bergamo, con il sostegno di BNP Paribas e Warrant Hub - Tinexta Group e con il supporto tecnico dell’Associazione Premio Qualità Italia.
Il Premio dei Premi, istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri su mandato del Presidente della Repubblica, nasce nel 2008 per conferire ogni anno un riconoscimento a imprese, banche pubbliche amministrazioni, startup e mondo accademico, che si sono distinti come campioni di innovazione. L’iniziativa vuole diffondere e rafforzare tra i cittadini la cultura dell’innovazione a 360 gradi.
AMBIENTE: 11 ASSOCIAZIONI DATORIALI SOTTOSCRIVONO LA "CARTA PER L’ECONOMIA CIRCOLARE"
Un primo impegno condiviso per l’avvio del confronto con le Istituzioni
Roma, 19 febbraio 2019 - Confindustria, Confartigianato Imprese, CNA, Casartigiani, CLAAI, Confcommercio, Confesercenti, Confagricoltura, Confcooperative, Legacoop e Confapi hanno sottoscritto la “CARTA PER LA SOSTENIBILITA’ E LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE NELL’ECONOMIA CIRCOLARE”. Per affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione dei processi produttivi e di consumo, è necessario un cambio di approccio da parte di tutti gli stakeholders e il coinvolgimento del sistema economico nel suo complesso. Per questo il documento individua 10 linee di intervento e punti programmatici che, attraverso un percorso di impegni concreti, sarà la base per l’avvio di un confronto con gli interlocutori istituzionali. I 10 punti affrontano aspetti di carattere regolatorio, normativo, economico e tecnologico, dall’abbattimento delle barriere burocratiche, alla necessità di favorire investimenti in ricerca e innovazione, fino ad arrivare ad una capacità impiantistica virtuosa. La carta per l’economia circolare è un primo impegno condiviso per lo sviluppo e la competitività delle imprese italiane in tema di economia circolare. Con la firma di questo documento le Associazioni datoriali diventano capofila di un progetto Paese.
LATTE, FERRARINI: GOVERNO APRA UN TAVOLO PER TROVARE PUNTO DI EQUILIBRIO
Roma, 11 febbraio 2019 - “Quanto sta accadendo in Sardegna sulla questione latte, con blocchi e incursioni, è inaccettabile. È giusto ascoltare le ragioni di tutti, ma è prioritario, soprattutto nei momenti di crisi, salvaguardare l’interesse generale e di tutta la filiera produttiva”. Lo ha detto Lisa Ferrarini, vicepresidente di Confindustria per l’Europa, commentando le proteste dei pastori sardi per il calo del prezzo del latte di pecora.
“Esasperare gli animi non è utile per trovare una soluzione: è necessario, invece, trovare un punto di equilibrio tra le ragioni degli allevatori e quelle delle imprese. Ci auguriamo che il Governo, nell’interesse di tutti, apra al più presto un tavolo per conciliare le diverse posizioni”.