Come noto, da marzo 2025 l’Amministrazione Trump ha introdotto nuovi dazi, aggiuntivi agli esistenti, del 25% su prodotti in acciaio, in alluminio, su automobili e componenti per automotive, seguiti, ad aprile, dai cosiddetti "dazi reciproci" del 20% su gran parte dei prodotti europei importati negli USA.
Non sono al momento colpiti dai dazi aggiuntivi solo alcuni prodotti appartenenti alle categorie chimico-farmaceutica, gomma-plastica, legno-carta-grafica, metallurgico e elettronica e semiconduttori.
Anche l'economia del Trentino-Alto Adige subirà inevitabilmente i contraccolpi della politica daziaria statunitense.
Il Trentino nel 2024 ha esportato negli USA merci per un valore di 683 milioni di euro (pari al 13% dell’export totale), soprattutto nei settori della meccanica, di bevande e alimentari e del tessile-abbigliamento, tutti colpiti dai nuovi dazi.
Così, anche l’Alto Adige, che nel 2024 ha esportato negli USA merci per un valore di 510 milioni di euro (pari al 6,9% dell’export totale), è direttamente interessata dai dazi, con impatti sempre sui settori della meccanica, dell’alimentare e del tessile.
Il webinar, organizzato in collaborazione con Confindustria Alto Adige e Trentino Export, approfondirà le conseguenze economiche dei recenti dazi statunitensi su Europa e Italia e fornirà alle imprese utili indicazioni per gestirle nel modo più sostenibile.