Su Famiglia Cristiana, in edicola domani e anticipata oggi sul sito, un’intervista a Giorgio Squinzi, che racconta un evento unico, il Giubileo dell’Industria, occasione importante per far sentire a Papa Francesco la voce degli imprenditori e le loro motivazioni. E altrettanto importante per quello che il Santo Padre “avrà da dirci e che ascolteremo – spiega il presidente di Confindustria – accogliendolo con umiltà. L’impresa resta al centro di tutto il sistema sociale: solo da un’impresa che prospera si possono mettere in pratica gli strumenti della solidarietà”.

“Credo totalmente nel capitalismo familiare, così come credo nella famiglia, intesa nel senso cristiano – prosegue Squinzi – noi siamo rimasti la classica azienda familiare: io, mia moglie, mia sorella, i miei figli. Mio padre mi ha dato l’esempio per tutto questo. Non abbiamo diversificazioni finanziarie. Tutto quello che siamo stati capaci di accumulare lo abbiamo reinvestito al 100%. Ho sempre inteso l’azienda come il mezzo per puntare al benessere dei nostri dipendenti”.

Leggi l’articolo: http://www.famigliacristiana.it/articolo/squinzi-anche-l-impresa-e-misericordia.aspx